Vino e Gente dell’Etna

Esprimere in immagini la bellezza di un paesaggio così spettacolare come quello plasmato dall’Etna non è difficile perché ogni suo scorcio si presta quasi spontaneamente a essere immortalato. Meno immediato è trovare un filo conduttore che racconti il legame fra questa terra così aspra e i suoi abitanti.
Che cosa tiene avvinghiata, ancor oggi, una comunità alle falde di un vulcano, alla sua terra nera punteggiata di pietre, al suo clima quasi ostile, con la caparbia convinzione di poterne addolcire lo sguardo?
E allora ecco l’idea di prendere la vite a simbolo di questo territorio, per catturarne la faticosa e tenace ascesa lungo i pendii della grande montagna, le geometrie delle coltivazioni a terrazze, le mirabili costruzioni di pietra che la circondano, le sapienti mani che la curano amorevolmente e i volti allegri durante la vendemmia. Immagine dopo immagine si tesse il racconto di una terra che merita di essere tutelata e valorizzata, come hanno saputo fare le 32 aziende vitivinicole qui presentate, che sono le vere protagoniste di questo libro.
I testi che arricchiscono il libro vantano nomi illustri, primo fra tutti quello di Leonardo Sciascia
Salvo Foti, enologo e viticoltore, ci guida nel mondo del vino dell’Etna con lo sguardo incantato di un bambino ricostruendo attraverso i suoi ricordi tutte le fasi della vendemmia, vissute come un rito collettivo.
Andrea Franchetti, che dalla Toscana è venuto in Sicilia a sfidare il vulcano, è stato uno dei primi produttori a credere nel vino dell’Etna e a sostenere la rinascita del suo vitigno “principe”, il Nerello Mascalese.
Per Marco de Grazia il fascino della Sicilia orientale è “una specie di destino al quale non è dato resistere”.
Carlo Nicolosi Asmundo racconta come si è passati da una produzione vinicola dedicata all’esportazione al riconoscimento della Doc Etna nel 1968.
Mario Tozzi ci fa capire come sia fondamentale la geologia per la riuscita di un vino.
L’omaggio all’Etna del musicista Roy Paci si apre con alcuni versi di Rosa Balistreri che vanno dritti al cuore.
E infine la giornalista Marisa Fumagalli segnala alcuni luoghi dell’ospitalità e della ristorazione da non perdere.
Il libro, edizione bilingue ita/ing 160 pagine, 100 fotografie, formato 24×33, cartonato, € 35 (spese di spedizione € 5), può essere acquistato tramite il tasto sottostante e su Amazon a questo link.